UDA: Basso Medioevo e Dante
PRIMA PARTE
Con la caduta dell’impero Romano d’Occidente, nel 476 D.C. inizia un nuovo periodo storico, “Il Medioevo” (età di mezzo), che termina con la scoperta dell’America nel 1492 dando inizio all’età moderna. Il Medioevo è un periodo di circa mille anni, denso di trasformazioni politiche, sociali, economiche e culturali ed è suddiviso in due fasi principali: Alto Medioevo e Basso Medioevo. L’alto Medioevo è un periodo storico che spesso viene dipinto come un’epoca oscura, ma in realtà fu un periodo complesso e dinamico caratterizzato da instabilità politica, trasformazioni sociali ed economiche.
UDA: Basso Medioevo e Dante
SECONDA PARTE
l Basso Medioevo fu un periodo di ripresa, c’era stato un aumento demografico che determinò un aumento di produzione agricola per riuscire a sfamare la popolazione. Nuovi terreni furono messi a cultura e grazie ai nuovi strumenti agricoli come i mulini a vento e ad acqua, l’aratro pesante, il collare rigido per i cavalli e la rotazione triennale dei terreni, si agevolò il lavoro ai contadini che aumentarono la produzione che a sua volta moltiplicò i mercanti e ripresero a circolare le monete. Le città iniziarono a ingrandirsi e a rifiorire. Le arti e i mestieri si organizzarono in corporazioni che regolavano la produzione e la qualità iniziando a influenzare anche la vita politica delle città. Nacquero i comuni, forme di autogoverno all’interno dei quali le rivalità tra famiglie erano molto forti che sfociavano in conflitti e tutto ciò contribuì a formare le signorie. Le signorie era città governate da una sola persona potente. Nacquero le repubbliche marinare: Amalfi, Genova, Pisa e Venezia. Fu proprio quest’ultima quella che si distinse di più, favorita anche per la sua posizione strategica, ed è proprio qui che partì la via della seta. In questo periodo ricordiamo il ruolo cruciale della chiesa, lo Scisma d’oriente che vide la separazione della Chiesa ortodossa dalla Chiesa cattolica.
UDA: Basso Medioevo e Dante
TERZA PARTE
La chiesa cattolica per liberare Gerusalemme intraprese le crociate, nota anche come la Guerra Santa. In questo periodo si diffondono due ordini religiosi: i Francescani e i Domenicani. Fino a questo momento l’istruzione era nelle mani degli uomini di chiesa, le scuole si trovavano spesso presso i monasteri e le cattedrali e venivano frequentate solo dal clero. Con il diffondersi delle attività artigianali e mercantili, l'istruzione divenne una necessità anche per i laici. Rapidamente si moltiplicarono le scuole laiche con maestri privati che insegnavano a pagamento, nacquero le prime università: a Bologna, Padova, Napoli e Salerno. Le lezioni si svolgevano in latino ma pian piano iniziò ad affermarsi il volgare italiano grazie al merito di scrittori come Dante Alighieri, Giovanni Boccaccio e Francesco Petrarca.